Dai Backstage alle Tendenze: Maura svela il lato glam del make-up moda
Milano ha appena salutato la fashion week uomo di giugno 2025 ma nell’aria si sente ancora l’onda di stile e ispirazione che ha portato con sé.
In passerella abiti e accessori non sono gli unici protagonisti: il trucco e le acconciature giocano un ruolo fondamentale nel completare il concept della collezione. Il beauty oggi è una questione di stile, carattere e voglia di sperimentare. Abbiamo incontrato Maura Eleonora, make-up and hair stylist. Con lei abbiamo parlato di beauty look che spaccano, tendenze e tecniche che stanno dettando legge nel mondo del beauty.
Maura Eleonora ha studiato belle arti alla NABA. Dopo aver intrapreso gli studi in questo ambito, scopre quasi per caso il mondo del trucco teatrale. Da lì è iniziato un viaggio creativo che l’ha portata a lavorare tra set fotografici, backstage e passerelle, fino ad affermarsi nel mondo della moda. Il suo è un lavoro che richiede moltissime competenze e conoscenze essenziali. “Saper truccare se stessi è diverso dal truccare gli altri: bisogna conoscere la teoria del colore, la tipologia di pelle” dice Maura. Oggi ci regala uno sguardo autentico e super aggiornato sul mondo beauty.

Da quanto tempo lavori nel mondo fashion?
Dal 2018 sono entrata nel team di Coppola e da lì ho iniziato a collaborare con molti brand.
Chi o cosa ti ispira nel tuo lavoro? Hai un’icona beauty?
Se penso ad un’icona mi viene in mente la truccatrice Pat McGrath. L’ho anche vista di persona e una volta in backstage stavo per investirla con la mia valigia. I suoi trucchi sono davvero fenomenali. Ricorderai ad esempio la glass skin che lei realizzò per il fashion show di Maison Margiela. Devi sapere che questa tipologia di trucco esisteva già in passato. Ciò che ha attirato maggiormente l’attenzione è stato l’utilizzo della sua tecnica per portare la pelle ad un glow estremo.

Il tuo percorso ti ha portata a lavorare in contesti molto diversi. In particolare, quando si parla di sfilate, il trucco uomo ha delle esigenze specifiche. Come si affronta questo tipo di lavoro?
L’uomo è decisamente più sensibile della donna quando parliamo di trucco. Recentemente ho notato comunque un’attenzione maggiore alla cura della pelle maschile. Infatti posso confermare che negli ultimi anni le cose sono cambiate molto. Come la donna ha portato in passerella molti look maschili, l’uomo sta prendendo in prestito alcuni prodotti. Tra quelli più gettonati ci sono sicuramente creme, correttori e la matita sfumata negli occhi. Difficilmente si utilizzano prodotti in polvere.
Quindi possiamo definire i beauty look uomo da passerella piuttosto semplici?
In realtà abbiamo assistito ad alcuni fashion show dove il trucco era esagerato. Ogni collezione che sfila ha un tema, un’atmosfera o un messaggio da trasmettere. Il make-up rafforza quel racconto e nessun dettaglio viene lasciato al caso.

Riesci a lasciare un segno riconoscibile, come se fosse una tua firma, quando trucchi in backstage?
Non si lascia quasi mai un segno perché ci sono delle regole da seguire, dettate proprio dall’ufficio stile. Solo i grandi nomi possono osare e permettersi di farlo. Se si vuole realizzare qualcosa di diverso e lasciare un segno lo si fa fuori dallo show, ad esempio durante gli editoriali.
Le sfilate sono il primo luogo dove si sperimentano nuovi look: secondo te qual è la tendenza del momento?
Attualmente si da molta importanza alla pelle e quindi si parla di skincare. Infatti molti dei prodotti make-up contengono già all'interno dei principi attivi. Si usa sempre meno il fondotinta e si predilige una pelle dall’effetto più naturale.

Hai tra le mani una chicca ancora poco conosciuta ma che, secondo te, potrebbe essere il prossimo 'must have'?
Durante un mio viaggio in Cina mi sono accorta che sta spopolando il fondotinta cushion. Tutti girano con questo piccolo box tondo con all’interno la spugnetta per stendere il prodotto facilmente. E’ davvero molto pratico, anche per un ritocco last minute.
Da esperta del settore, qual è l’errore di make-up che vedi più spesso e che sarebbe facile evitare?
Purtroppo vedo troppo spesso un overline sulle labbra realizzato davvero male. Con questa tecnica si può ottenere la percezione di avere le labbra più grandi ma solo se il contorno tracciato esce leggermente. In aggiunta si può utilizzare un lucidalabbra per avere quell’effetto “filler”.

Tre prodotti che porti sempre con te?
In borsa non può mancare il correttore, un mascara e una tinta labbra.
Tra backstage frenetici e creatività pura, Maura Eleonora ci ha mostrato che il trucco da passerella è molto più di un dettaglio estetico: narrazione, visione e tendenza. Che tu sia un’aspirante make-up artist o semplicemente un’appassionata di bellezza, i beauty look visti in sfilata possono diventare una fonte di ispirazione da reinterpretare nel quotidiano con un tocco personale.