Light my fire

Light my fire

Tra gli argomenti più caldi del momento c’è la tematica ESG. E l’aggettivo “caldi”, purtroppo, va inteso nel suo significato primo: Antò, siamo ad ottobre, e fa caldo! 

Cambiamento climatico e crisi energetica ci stanno mettendo davanti ad una realtà molto preoccupante. Non possiamo più far finta di niente e metterci il prosciutto sugli occhi (vale solo il prosciutto di Parma, che male non ha mai fatto a nessuno), dobbiamo agire. 

Da cittadini attenti quali siamo, conosciamo bene le buone pratiche che dovremmo adottare per limitare i danni al pianeta ed evitare di pagare le prossime bollette allo stesso prezzo di una Maserati. 

L’articolo di oggi vi darà qualche spunto alternativo che vi farà risparmiare e forse vi renderà anche un po’ più felici. La crisi energetica è un dato di fatto; quella delle nostre coscienze pure. 

Taxi Driver

Questo capolavoro di Scorsese è uno dei film più belli che siano mai stati girati. La storia non ve la racconto, il titolo del film mi serve come gancio per il primo consiglio che vorrei darvi. 

L’uso delle macchine in città, come nei piccoli paesi, andrebbe limitato al minimo indispensabile. Sfortunatamente, questo banalissimo concetto non è chiaro a tutti e molti usano la macchina anche per percorrere 10 metri. Troppe macchine, troppo inquinamento. 

Uscire in centro città poi diventa un dramma: trova parcheggio, fai attenzione ai permessi, non investire il babbeo sul monopattino che ti taglia la strada. Care lettrici, se volete essere delle vere attiviste per l’ambiente la soluzione è una: fatevi venire a prendere. E se i vostri chauffeurs si lamentano…

Fuori è bello

La bellezza di una giornata di pioggia passata a casa con un bel libro e un film è impagabile. Milano ti regala tanto ma bisogna ammettere che la frenesia quotidiana a volte è troppa e tutti abbiamo bisogno di riprenderci. 

Detto ciò, è importante che vi sia un equilibrio tra vita sociale/lavorativa e vita di casa. Rimanere troppo tempo chiusi in casa non fa bene a nessuno (anche se sono sicura che il nostro problema sia quello opposto). Uscite di più, andate a fare lunghe passeggiate, anche da soli. Spegnete le luci e staccate i caricatori. Fuori è bello.

Come on baby, light my fire

Terzo trimestre 2022 registra un aumento delle bollette della luce dello 0,4%, per l’inverno munitevi di piumoni caldissimi. 

Un’ottima soluzione è anche quella di avere dei partner calienti. La temperatura combinata dei nostri corpi aumenta quella sotto il letto e nella stanza. Non me lo sto inventando, è scienza. 

E se le vostre dolci metà scaldano poco, direi che questo è l’inverno giusto per cambiare…Try to set the night on fire,yeah!

All I want for Christmas 

Non vorrei regalarvi false illusioni ma questa potrebbe essere la volta buona per salvare il Natale. Da cosa? Dalle luminarie horror che decorano i balconi e i negozi delle nostre città. Chiaramente non mi permetterei mai di fare di tutta l’erba un fascio, non tutte le decorazioni natalizie sono brutte, anzi. Ma vogliamo parlare delle ghirlande di luci fredde blu? O peggio ancora di quelle rosse? Ve ne prego, illuminatori kitsch seriali, lasciate che Dario Argento faccia il suo lavoro. Se spegnete i vostri led fate un grande favore al pianeta. E a me. 

P.S. Se doveste passare in via San Vincenzo la domenica pomeriggio alzate lo sguardo all’altezza del civico 25. C’è una scuola di ballo e attraverso le finestre si intravedono delle sagome che ballano il tango.