Valentina Ferragni: 5 Anni di UALI, 5 Anni di Autenticità

Valentina Ferragni: 5 Anni di UALI, 5 Anni di Autenticità

Potrebbero colpirmi molti odori, sensazioni, persone e spazi di questo studio di pole dance a Milano, eppure, il dettaglio che si ruba tutta la mia attenzione è una collanina: sta al collo di una ragazza che emana energia pura e augura “sogni d’oro”. Credo non esista dedica più dolce e, a tutti gli effetti, la dolcezza è tratto distintivo della designer di questo gioiello: Valentina Ferragni brilla di sincerità e naturalezza mentre festeggia il quinto anno di Valentina Ferragni Studio, il suo brand di gioielli Made in Italy con l’entusiasmo proprio di chi crede nella meraviglia.

E Valentina festeggia come tutti noi festeggiavamo da piccoli: con un gruppo di amici e amiche facendo una cosa che sentiamo nostra e vogliamo condividere, in questo caso, la pole dance, passione e sport insieme. Al contrario dei soliti compleanni però il regalo lo fa la festeggiata che per l’occasione ha creato due inedite sfumature dell’iconico orecchino UALI: Butter Yellow e Vanilla; due sfumature che, se i colori avessero sapore e texture, definirei dolci e morbide.

Courtesy Press Office

Cercavamo tonalità più calde ma luminose: è nato così il giallo burro, che illumina il viso senza essere troppo acceso, e il vaniglia, che non è un bianco sporco ma un colore avvolgente.

Chiedo a Valentina cosa significhi per lei celebrare i primi cinque anni di Valentina Ferragni Studio, come questo traguardo abbia influenzato la sua nuova collezione, e lei stessa, senza timore, ammette che le difficoltà non sono state poche, e che anzi si tratta di un “traguardo enorme”.

Io e Alessandra abbiamo lanciato il brand nel caos totale: avremmo dovuto partire a marzo 2020, proprio poco prima del Covid. Avevo messo tutti i miei risparmi in questo progetto e quando è arrivata la pandemia mi sono sentita crollare il mondo addosso.

Per fortuna non avevamo ancora lanciato, così abbiamo deciso di partire a settembre 2020, dopo 4-5 mesi. Avevamo già creato tutto e ci siamo dette:
se non ora, quando?”.

Forse la fortuna è stata quella di proporre qualcosa di semplice ma colorato, accattivante, che ti veniva voglia di indossare anche nelle call di lavoro su Zoom. Ho sempre voluto portare un po
di moda nella gioielleria, e allinizio una delle prime critiche fu: ma perché solo un mono-orecchino?”. Io rispondevo: perché così puoi giocare, indossarne uno solo o due diversi”.

Penso che sia stata la nostra forza:
creare qualcosa di semplice ma speciale e molto riconoscibile. Dopo due mesi avevamo già i primi falsi in circolazione! Allinizio mi innervosiva, poi mi sono detta: va bene, è pubblicità anche questa”.

Dopo cinque anni volevamo celebrare tutto questo partendo dal nostro pezzo simbolo, UALI, dargli una nuova veste. È uno dei prodotti che vende di più in ogni collezione e per noi ha un grande valore affettivo, lo continuiamo a reinventare e finché potremo lo faremo.

Si tratta a tutti gli effetti di un brand che combina estetica contemporanea e tradizione artigianale, un equilibrio non sempre facile da mantenere e, soprattutto far conoscere e riconoscere al pubblico, ed è così che Valentina ha avuto l’idea di Mostrare il dietro le quinte portando alcuni giornalisti ad Arezzo, così che potessero comprendere e mostrare alle persone come nascono i gioielli: non sono solo macchine, ci sono mani che lavorano, passaggi lunghi e complessi. Questo ha aiutato le persone a capire perché un gioiello ha quel prezzo e a dare valore al lavoro di chi lo realizza, la trasparenza è un punto fermo del brand.

PH Francesco Romano

Siamo di fronte a una giovane imprenditrice italiana, fiera di esserlo e fiera di poter contare sul made in Italy, sull’artigianalità che purtroppo non sempre viene valorizzata come dovrebbe “un omaggio al nostro saper fare” ecco cosa è Valentina Ferragni Studio per la sua fondatrice. 

Una scelta difficile, perché i costi sono molto più alti rispetto a produrre altrove, ma credo che sia giusto dare valore alle persone che lavorano qui e far capire anche ai più giovani che il Made in Italy esiste e va sostenuto.

Portiamo spesso le persone in azienda proprio per far vedere quante mani sono dietro ogni gioiello. La reazione è sempre di stupore, come se avessimo aperto loro un mondo.

Valentina non vuole fermarsi e non si fermerà, l’energia la avvolge e quando le chiedo quali siano le sue aspirazioni per Valentina Ferragni Studio risponde con occhi lucidi consapevoli del percorso intrapreso (alla grande):

Laspirazione è continuare a creare. Vorremmo, un giorno, affiancare ai gioielli anche altri prodotti, ma mantenendo sempre i valori con cui siamo partite: autenticità, qualità, artigianalità. Spero che tra cinque anni ci ritroveremo qui a parlarne di nuovo, magari .

Non un brand, ma un’anima: questa la realtà i cui sono immersa. Come quell’invitata che al compleanno ti regala i tuoi fiori preferiti, ricevo in cambio l’autenticità di Valentina che racconta se stessa attraverso le emozioni in cui crede. Senza voler essere diversa dalla ragazza della porta accanto, senza essere diva, ma mettendosi in gioco, illuminando i volti delle sue amiche, sorelle, di tutte le ragazze e i ragazzi che riconoscono la sua autenticità e ne diventano parte. 

Valentina è vera e credo sia proprio questo a distinguere i suoi UALI, specchio della sua scintilla.